EBAC E FSBA verso il raddoppio

REPORT DOMANDE COVID 6 MAGGIO

Ebac Campania e Fsba non lasciano soli gli artigiani, ma anzi raddoppiano! Il Fondo di Solidarietà bilaterale dell’Artigianato costituito, così come l’Ente bilaterale dell’Artigianato, da Confartigianato, Cna, Casartigiani, Claai, Cgil, Cisl e Uil è al lavoro, infatti, in perfetta sintonia con quanto sta facendo il Ministero del Lavoro, per ampliare, anche per gli artigiani, di ulteriori nove settimane aggiuntive il periodo temporale di nove settimane, finora previsto dal decreto legge “Cura Italia” ed in vista di essere raddoppiato nel Decreto Aprile in arrivo nei prossimi giorni. Questo significa la possibilità che, agli attuali 2mila euro per gli artigiani che ne hanno fatto richiesta, potrebbero aggiungersi altri duemila euro per 18 settimane di cassa-integrazione. Ad essere interessata è una platea di un milione e 300 mila imprese per un totale di tre milioni di addetti in tutt’Italia: 700 mila i dipendenti delle imprese artigiane già coinvolti dalle prestazioni di sostegno al reddito di FSBA.

Venendo ai dati della Campania, nel consueto report settimanale emanato da Ebac,  ad oggi sono 5618 le domande presentate da tutta la Regione Campania per supportare la richiesta di aziende e garantire un sostegno al reddito di 16854 lavoratori. E mentre 140mila persone stanno ancora attendendo il pagamento della Cig dall’Inps, Ebac Campania, con orgoglio e soddisfazione, può confermare l’erogazione dei primi fondi, che, ad oggi, hanno riguardato già 2500 lavoratori impiegati in diversi settori dell’Artigianato in Campania (meccanica, benessere, alimentare) che fanno riferimento a 820 aziende.

La scadenza per presentare la domanda è il 31 agosto 2020. “Non ci stancheremo mai di mettere in evidenza il valore di questo gioiellino del welfare di cui non si era compresa l’importanza fino a quando, purtroppo, questa tremenda crisi legata al coronavirus non ha consentito di far evidenziare il ruolo del sistema bilaterale – ha dichiarato il direttore dell’Ebac Campania, Bruno Milo – lo sforzo straordinario e il risultato importante conseguito, in termini anche di tempistica, è evidente se si considera che molti dei bonus previsti non sono ancora stati percepiti”. Detto in poche parole e considerato che anche le richieste di mini prestito per dare liquidità alle imprese, secondo un’indagine della Cgia si sono rivelati un flop con soltanto l’1% di richieste, gli unici soldi veri al momento accreditati ad imprese e lavoratori (al netto dei pochi che hanno già ricevuto i 600 euro) sono i fondi stanziati dall’Ebac e da Fsba.

Questo il riparto delle pratiche nelle diverse province delle 5618 domande presentate:

• Avellino 680
• Benevento 311
• Caserta 670
• Napoli 2455
• Salerno 1502