La mappa della bilateralità in Campania – Report 6 Aprile 2020
Secondo il report del 6 aprile, sono state presentate e protocollate all’Ebac Campania, 1605 domande per accedere al fondo straordinario Fsba Covid19. 599 riguardano le imprese artigiane con dipendenti che operano nel territorio di Napoli e provincia, 442 sono relative al comprensorio di Salerno, da Caserta 171 domande, 101 dal territorio del beneventano e 292 riguardano Avellino e la sua provincia.
Si tratta del fondo di solidarietà bilaterale per l’Artigianato che offre sostegno economico alle aziende dell’Artigianato costrette ad interrompere o ridurre le proprie attività a causa dell’emergenza Coronavirus.
Nel presentare la richiesta, l’Ebac Campania ricorda ai Consulenti e ai Titolari di Aziende che l’accordo sindacale è parte integrante delle PROCEDURE DI GESTIONE – PRESENTAZIONE DOMANDE COVID-19 per tutte le aziende artigiane – anche con dipendenti da 1 a 5 – e che viene generato direttamente dal sistema a seguito della compilazione della domanda.
La domanda può essere presentata anche senza l’accordo sindacale, che dovrà tuttavia essere caricato nel dettaglio della domanda, tramite l’apposita funzionalità upload file, prima della rendicontazione delle assenze.
Si ricorda che il verbale sindacale va firmato da:
- Legale rappresentante
- Una Parte Datoriale (Confartigianato e/o Cna e/o Casartigiani e/o Claai )
- Un Delegato di Bacino CGIL e/o CISL e/o UIL (a secondo della provincia di riferimento).
In caso di mancata generazione dell’accordo, è possibile utilizzare il Modello editabile, che può essere scaricato a questa pagina: https://www.ebac-campania.org/covid19/
L’accordo sindacale può essere firmato anche digitalmente, seguendo la seguente procedura per ogni firmatario:
- Stampa
- Firma
- Scansione
- Trasmissione via mail al firmatario successivo
Per tutte le domande protocollate e rendicontate sprovviste del verbale sindacale firmato da tutte le parti interessate saranno congelati i pagamenti verso i dipendenti interessati alla prestazione.
